Il Master forma specialisti capaci di ideare e gestire progetti e iniziative all'’avanguardia nell’ambito delle politiche alimentari. Gli strumenti e le conoscenze fornite saranno di grande utilità per consulenti e funzionari degli enti pubblici e privati chiamati ad elaborare soluzioni a problemi ad esigenze contestuali, così come a promuovere nuovi orientamenti nella relazione tra consumatore e filiera.
Il Master forma specialisti in gestione delle politiche alimentari sia in termini di ispirazione teorica (grazie ad un percorso orientato dalla tradizione dei Food Studies nell’ambito delle scienze sociali - i.e. antropologia, sociologia, economia, storia, geografia, psicologia), sia in termini di capacità operative e padronanza degli strumenti della PA. Il corso ha una finalità professionalizzante e verrà erogato in compartecipazione con il MUFPP del Comune di Milano e la Fondazione Cariplo.
L’avvio del master è subordinato all’approvazione degli Organi d’Ateneo
Durante il Master saranno proposte attività extracurricolari facoltative, quali partecipazione ad eventi formativi e visite a realtà ed istituzioni rilevanti (50 ore).
I laboratori tematici e tecnici consentiranno di:
Gli stage vengono svolti in partenariato con aziende, istituzioni ed enti del terzo settore di rilievo nel campo dell’innovazione alimentare.
Il master è rivolto sia a neolaureati sia a professionisti
Supporto alle food policies comunali e regionali
Progettazione innovativa in ambito alimentare
Ricerca nel campo alimentare presso enti di ricerca e associazioni
Consulenza in ambito di innovazione alimentare
Nuove forme di imprenditorialità, fondazione di nuove reti e servizi
Ho deciso di completare la mia formazione accademica con il master in food studies attivato dall'Università di Milano Bicocca perché oggi il cibo è al centro di alcuni dei problemi ambientali, sociali ed economici più urgenti. Il punto di forza del master è proprio nell'approccio multidisciplinare che permette di analizzare il cibo da diverse prospettive: storica, sociologica, antropologica, politica ed economica. Ho voluto terminare il mio percorso di studi qui al master con una tesi sullo spreco alimentare e sulle pratiche più innovative nella redistribuzione delle eccedenze all'interno della food policy di Milano.
Esperienza estremamente interessante e stimolante che ho scelto di fare, nonostante sia da tempo la lavoratrice, perché mi hanno incuriosito molto i temi proposti, che ritengo strategici per il lavoro che svolgo. Mi occupo di tematiche ambientali in un ente pubblico. Le competenze e le professionalità messe in campo hanno rappresentato il valore aggiunto del master che consiglierei di certo ai giovani che si avvicinano al mondo del lavoro, ma anche a chi lavora già, perché per me è stato molto utile ed arricchente sotto il profilo professionale e umano.
Ho deciso di intraprendere questo percorso in quanto non c’era niente nel panorama accademico che rispondesse alle mie esigenze e ai miei interessi. Dopo gli studi tradizionali infatti, non riuscivo a trovare un luogo dove condividere il mio amore per il food che si unisse anche a quello che è il mio interesse per la società che mi circonda. Io vorrei contribuire al cambiamento di questa nostra società lavorando in questo settore. Se il vostro modo di vedere il cibo non è quello tradizionale, ecco forse, in questo senso questo percorso (di studi) può permettervi di dare sfogo alle vostre idee, alla vostra creatività.
Consapevolezza insieme a multidisciplinarità sono le due parole che per me descrivono meglio il master. Questo corso di studi ha accresciuto in me la conoscenza del mondo in generale e quella dei sistemi alimentari in particolare. Insomma il master è stato in grado di creare una rete di ragionamenti, come un ponte che mette in contatto diverse parti di uno stesso argomento tra di loro.