ll Master forma esperti di filiere e sistemi alimentari aggiornati capaci di coniugare competenze tecniche (project management, food marketing, aspetti normativi, rudimenti di comunicazione) ad un approccio critico orientato dalla tradizione delle scienze sociali (antropologia, sociologia, economia, storia, diritto). Il corso ha una finalità professionalizzante e prevede una formazione con una componente applicativa, volta ad orientare l'ideazione e la realizzazione di progetti tenendo conto degli orientamenti aggiornati dei Food Studies e delle migliori pratiche dello scenario contemporaneo.
***Data chiusura ammissioni prorogata al 16 settembre 2024***
Il corso forma specialisti capaci di ideare e gestire progetti e iniziative d’avanguardia nel settore della redistribuzione e del consumo alimentare. Gli strumenti e le conoscenze fornite saranno di grande utilità per consulenti e collaboratori degli enti pubblici e privati chiamati ad elaborare soluzioni a problemi ed esigenze contestuali, così come a promuovere nuovi orientamenti nella relazione tra consumatore e filiera.
Durante il Master saranno proposte attività extracurricolari facoltative, quali partecipazione ad eventi formativi e visite a realtà ed istituzioni rilevanti (40 ore).
I laboratori tematici e tecnici consentiranno di:
Gli stage vengono svolti in partenariato con aziende, istituzioni ed enti del terzo settore di rilievo nel campo dell’innovazione alimentare.
Laboratorio critico su:
Il master è rivolto sia a neolaureati sia a professionisti
Supporto alle food policies comunali e regionali
Progettazione innovativa in ambito alimentare
Ricerca nel campo alimentare presso enti di ricerca e associazioni
Consulenza in ambito di innovazione alimentare
Nuove forme di imprenditorialità, fondazione di nuove reti e servizi
Ho deciso di completare la mia formazione accademica con il master in food studies attivato dall'Università di Milano Bicocca perché oggi il cibo è al centro di alcuni dei problemi ambientali, sociali ed economici più urgenti. Il punto di forza del master è proprio nell'approccio multidisciplinare che permette di analizzare il cibo da diverse prospettive: storica, sociologica, antropologica, politica ed economica. Ho voluto terminare il mio percorso di studi qui al master con una tesi sullo spreco alimentare e sulle pratiche più innovative nella redistribuzione delle eccedenze all'interno della food policy di Milano.
Esperienza estremamente interessante e stimolante che ho scelto di fare, nonostante sia da tempo la lavoratrice, perché mi hanno incuriosito molto i temi proposti, che ritengo strategici per il lavoro che svolgo. Mi occupo di tematiche ambientali in un ente pubblico. Le competenze e le professionalità messe in campo hanno rappresentato il valore aggiunto del master che consiglierei di certo ai giovani che si avvicinano al mondo del lavoro, ma anche a chi lavora già, perché per me è stato molto utile ed arricchente sotto il profilo professionale e umano.
Ho deciso di intraprendere questo percorso in quanto non c’era niente nel panorama accademico che rispondesse alle mie esigenze e ai miei interessi. Dopo gli studi tradizionali infatti, non riuscivo a trovare un luogo dove condividere il mio amore per il food che si unisse anche a quello che è il mio interesse per la società che mi circonda. Io vorrei contribuire al cambiamento di questa nostra società lavorando in questo settore. Se il vostro modo di vedere il cibo non è quello tradizionale, ecco forse, in questo senso questo percorso (di studi) può permettervi di dare sfogo alle vostre idee, alla vostra creatività.
Consapevolezza insieme a multidisciplinarità sono le due parole che per me descrivono meglio il master. Questo corso di studi ha accresciuto in me la conoscenza del mondo in generale e quella dei sistemi alimentari in particolare. Insomma il master è stato in grado di creare una rete di ragionamenti, come un ponte che mette in contatto diverse parti di uno stesso argomento tra di loro.