Il master ha l'obiettivo di formare degli assistenti sociali competenti in materia di supervisione professionale e organizzativa. Il master offre una preparazione che si sviluppa su due versanti.
Da un lato, approfondisce un insieme di elementi conoscitivi di stampo teorico e scientifico relativi a fenomeni che sollecitano l'esigenza di un confronto tra pari, in un'ottica di supervisione.
Dall'altro, il master permette lo sviluppo di competenze pratiche sulla supervisione mediante attività di esercitazioni che riproducano i contesti lavorativi e le questioni emergenti nel lavoro sociale.
Il master è organizzato in collaborazione con l’Istituto per la Ricerca Sociale (IRS), organizzazione non profit indipendente, da cinquant’anni impegnata nel settore dei servizi a supporto delle politiche e degli interventi pubblici.
***Scadenza iscrizioni prorogata al 9 settembre 2024***
La supervisione professionale e organizzativa è divenuta, dal 2017, uno dei Livelli Essenziali di Prestazione Sociale (LEPS) che i Comuni (anche in forma associata) devono supportare per garantire la qualità e la congruità degli interventi e dei servizi socioassistenziali.
L'attività di supervisione può essere svolta dai professionisti che abbiano almeno 5 anni di anzianità professionale e le direttive ministeriali prevedono che essa debba essere ora svolta direttamente da assistenti sociali. Si tratta di un campo di intervento molto vasto, considerando l'ampiezza dei contesti nei quali la funzione di supervisione potrà essere esercitata. In quest'ottica la professionalità degli assistenti sociali potrà essere integrata da una specifica competenza che consentirà di poter svolgere la funzione di supervisione come LEPS.
Il master è indirizzato a professionisti nel campo dei servizi sociali.
Professionisti competenti in materia di supervisione professionale e organizzativa.