Premessi brevi cenni sul sistema dell’Unione europea (Prof. Crespi), si affronteranno i seguenti argomenti: le istituzioni dell’Unione europea e in particolare le funzioni del legislatore UE; le procedure per l’adozione degli atti legislative e non legislative; gli atti legislativi dell’Unione europea (regolamenti, direttive e decisioni) e quelli non legislativi (delegati e di esecuzione). A seguire poi (Prof. Zaccaroni) si affronteranno i principi dell’Unione europea necessari all’applicazione degli atti legislativi nei sistemi nazionali (primato, principio di attribuzione delle competenze ed effetto diretto) e l’attuazione in pratica del diritto dell’Unione europea in Italia. La parte successiva (Ing. Romanelli) si prefigge di introdurre, con particolare riferimento ai dispositivi medici, il percorso che l'UE ha promosso con il cosiddetto "Nuovo approccio"; quell'insieme di procedure volte a favorire il libero scambio dei prodotti in un sistema di tutela per il consumatore e la collettività in generale. Si passeranno pertanto in rassegna le principali direttive e risoluzioni che dall'inizio degli anni '80 hanno definito l'attuale sistema di armonizzazione tecnica, normalizzazione, valutazione della conformità e certificazione. Con riferimento ai dispositivi medici, saranno introdotti i concetti di direttiva e di regolamento UE. La dott.ssa Orlandi illustrerà il concorso delle attività della Commissione europea e delle Autorità Competenti delle singole nazioni per dare attuazione ai regolamenti europei. Il dottor Zaccone, a sua volta, riprenderà l'inquadramento normativo dei dispositivi medici. Inoltre, descriverà il ruolo che i regolamenti UE e le leggi nazionali attribuiscono alle Autorità Sanitarie Competenti dei Paesi membri. Entrerà nel merito del meccanismo con il quale vengono verificate le competenze degli Organismi Notificati affinché possano essere autorizzati ad operare in un perimetro definito di dispositivi (tipologia e classe di rischio).