Il corso, giunto ormai alla sua IX edizione, si propone l’obiettivo di formare il docente che, ai sensi della Legge n.107/2015 e del DM 249/2010, svolge il ruolo di tutor del personale in formazione (tutor dei tirocinanti di Scienze della Formazione Primaria, TFA, PAS, Corsi di specializzazione per le attività di sostegno, tutor dei Neo-assunti) in ordine alle funzioni di accompagnamento, orientamento e monitoraggio.
All'interno del corso sarà proposta una riflessione sul ruolo del tutor nella scuola, come figura di secondo livello strategica nel promuovere formazione e innovazione didattica nel sistema.
In particolare il corso si dedica alla promozione di competenze:
Queste competenze risultano necessarie per svolgere le funzioni di accompagnamento, supporto e orientamento tipiche del ruolo.
Il Master si pone come obiettivo quello di fornire elementi teorici e pratici per la pianificazione e realizzazione di studi di farmacoepidemiologia e di alutazione delle cure integrate utilizzando real world data, ottenuti dall'integrazione di flussi sanitari amministrativi e registri clinici, e per l'interpretazione critica della letteratura scientifica di riferimento.
Per facilitare la partecipazione, il master è realizzato in formato educazionale completamente a distanza, utilizzando il modello tecnologico della "classe virtuale".
Il master è attivato dall'Università degli Studi di Padova in collaborazione con l'Università di Milano-Bicocca.
Il corso intende fornire ai dirigenti scolastici e a insegnanti con funzioni di secondo livello competenze di coordinamento, progettazione pedagogico-didattica e di accompagnamento professionale.
Tali competenze concorrono alla promozione di capacità di leadership in grado di influire sulla qualità dell’offerta formativa, sul successo formativo in ottica inclusiva degli studenti e sulla gestione efficace di procedure, pratiche e relazioni a scuola.
Il dirigente scolastico e gli insegnanti con funzioni di secondo livello (docenti con funzione strumentale, coordinatori di plesso, responsabili di progetti, ecc) costituiscono professionalità che necessitano di una formazione continua in grado di sostenere il rinnovamento delle proprie competenze in continuità con i mutamenti dei processi in cui si trovano quotidianamente a operare. Il panorama attuale di corsi di alta formazioni rivolti a queste figure è ricco di proposte attivate da enti esterni al contesto universitario e focalizzate sulla promozione di capacità tecniche e strettamente procedurali.
Il cambiamento che ha investito in anni recenti il sistema scolastico e, dunque, le funzioni del dirigente scolastico e delle figure di sistema richiede, al contrario, un ripensamento del profilo professionale ad esse legato e nuovi percorsi di formazioni coerenti con i contesti lavorativi in cui queste figure svolgono il loro ruolo e le sfide professionali ed educative che sono chiamati ad affrontare.
Per queste ragioni il corso si prefigge di sostenere lo sviluppo di capacità in grado di progettare e accompagnare le trasformazioni del sistema scolastico.
Una realtà di continua evoluzione che ad oggi offre oltre 60 corsi tra master, corsi di perfezionamento, corsi di formazione per professionisti e manager e corsi per la formazione continua in Medicina (ECM). La nascita della Scuola risponde alla necessità di sviluppare conoscenze e formare competenze di eccellenza, sempre più richieste dal mondo del lavoro.
Bicocca Academy, Scuola di Alta Formazione, svolge la sua attività nel quadro delle norme regolamentari, delle indicazioni politico programmatiche e degli obiettivi strategici deliberati dagli Organi di governo dell'Ateneo.
Il percorso intende rafforzare, stimolare e valorizzare le competenze soft e hard dei partecipanti, favorendo la consapevolezza del ruolo direttivo-manageriale e la comprensione, l'interpretazione e della complessità del sistema in cui i partecipanti sono chiamati ad operare. I contenuti formativi e l'articolazione didattica rispecchiano le indicazioni provenienti dalla normativa vigente.
Il corso mira a maturare nel partecipante la consapevolezza della propria responsabilità direzionale.
In particolare, si propone di favorire nei partecipanti:
Il corso affianca all’antropologia museale e del patrimonio culturale, l’antropologia dell’arte (sia tradizionale che contemporanea) con un’attenzione specifica al campo delle professioni creative.
Il corso proposto inoltre rappresenta un ulteriore contributo, specificamente antropologico, alle attività promosse a livello di Ateneo, con la creazione del Centro dei Beni culturali (di cui anche chi scrive fa parte).
Il corso di perfezionamento è stato progettato per rispondere all’interesse crescente per l’arte, i musei e i beni culturali materiali e immateriali che viene dall’interno dell’antropologia, ma anche per soddisfare la domanda diffusa di competenze antropologiche che viene da altre discipline e dal mondo delle professioni creative (mondo dell’arte contemporanea, studi di architettura, design, pubblicità, moda, produzione di beni e servizi a driver creativo, come nel caso del settore turistico).
A partire da queste premesse le questioni inerenti la preservazione, tutela e trasmissione dei beni demoetnoantropologici e del patrimonio culturale, verranno trattate, non solo con lo sguardo rivolto al passato, ma anche ponendo attenzione al presente e al futuro, evidenziando:
Attraverso il dialogo educativo con docenti italiani e stranieri di chiara competenza scientifica, il corso consentirà agli studenti di:
Il Corso prevede tre moduli di insegnamento
La prova finale consiste nella stesura di un progetto scritto con discussione orale (project work). L'impostazione delle prova finale verrà presentata nel corso della prima lezione. Il project work verrà discusso di fronte ad una commissione che coinvolgerà docenti e parti sociali, in ottemperanza alla Legge Gelmini.
Richiesto il 75% di frequenza in sincrono (lezioni on line).
Le uscite museali in presenza non sono obbligatorie: per chi non può partecipare è prevista la possibilità di seguire da remoto.
Il corso offre la possibilità a chi già lavora o desidera lavorare nel mondo dell’arte contemporanea, dell'architettura, design, pubblicità, moda, produzione di beni e servizi a driver creativo, di affinare e individualizzare le proprie competenze antropologiche professionali, consentendo di creare e facilitare sinergie produttive fra ambiti diversi ma connessi.
Obiettivo è creare il primo corso di perfezionamento per anestesisti rianimatori per la gestione del dolore perioperatorio e cronico oncologico e non oncologico. I discenti acquisiranno le competenze fisiopatologiche per meglio diagnosticare dolore acuto e cronico e le conoscenze farmacologiche e invasive per gestire tale sintomatologia. Ulteriore obiettivo è fornire aggiornamento sulle novità terapeutiche attualmente disponibile e sulle nuove linee guida nazionali e internazionali per la gestione del dolore perioperatorio e cronico.
Il corso fornisce all'anestesista/rianimatore competenze a 360° sulla gestione del dolore in tutti i setting sia di dolore acuto sia di dolore cronico. Verranno affrontate le nuove tecniche locoregionali e le nuove tecniche mini‐invasive di terapia del dolore che sono ormai disponibili per la gestione di tale problematica. Infine obiettivo è creare una connessione con la comunità internazionale creando un momento formativo con i key opinion leaders internazionali nel campo della gestione del dolore perioperatorio e del dolore cronico.
Il corso di perfezionamento è volto a garantire le conoscenze aggiornate per poter lavorare sia in servizi di anestesia con particolare riferimento alla gestione del dolore acuto (Acute Pain Service) sia nei sempre maggiori servizi di terapia del dolore cronico che purtroppo ad oggi non possono selezionare persone specificatamente formate su tale argomento.
Lavoro nei servizi di anestesia con particolare riferimento alla gestione del dolore acuto (Acute Pain Service).
Impiego nei maggiori servizi di terapia del dolore cronico che purtroppo ad oggi non possono selezionare persone specificatamente formate su tale argomento.